:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Teresa Anna Biccai
Le attese dei rosari

Sei nella sezione Commenti
 

 Carla de Falco - 26/12/2012 21:10:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

Bella, scrosciante, difforme. Mi è piaciuta.

 Franca Alaimo - 25/12/2012 17:59:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Quello che mi scuote è la violenza verbale di questa poesia che cresce potentemente da un sentimento di rabbia contro chi usa la parola sacra per giudicare e condannare, senza nemmeno quella pietà del dubbio che l’autrice stessa si concede.

 Domenico Morana - 25/12/2012 11:19:00 [ leggi altri commenti di Domenico Morana » ]

"Natura
luogo del vincolo

Poesia
arte del vincolo"

Così un poeta madrileno che leggo adesso, Jorge Riechmann.

Un grido, anche se può darsi solo in catene, vale per liberare.

Ciao Teresa Anna, buon Natale!

 Cristina Bizzarri - 25/12/2012 11:01:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Mi ha colpita in particolare la quinta strofa che ho percepito come catarsi. Di fronte ai nostri limiti, che ci rendono pieni di paura - madre di superstizioni - l’acqua scorre pura. Il nostro dramma è di non essere quell’acqua, e di dovere
continuamente fare i conti con il nostro pensiero e le mostre emozioni. Poesia che è un grido levato contro l’ipocrisia. Potente, dolorosa. Io l’ho sentita così. Una piccola riflessione: anche questo grido mi sembra rimanga prigioniero - nonostante la sua forza sovversiva - all’interno del linguaggio.

 Loredana Savelli - 25/12/2012 08:44:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Tono da invettiva, moderato dall’ultimo verso che contempla il beneficio del dubbio, se ho letto bene.
Scrittura forte e toccante.
Ciao!!!